FI Tyutchev è noto non solo come poeta, ma anche come filosofo. Nelle sue poesie il pensatore russo si rivolge spesso al tema della grandezza della natura e dell'insignificanza dell'uomo. In questo articolo si può leggere un'analisi del poema "From the glade kite". Era in lui che il poeta era particolarmente capace di comprendere questa contraddizione.
Il lavoro è stato scritto da Tyutchev nel 1835. L'attività principale della sua vita era la politica, scriveva articoli su argomenti di attualità. Nel 1835, aveva appena iniziato la sua carriera come diplomatico e prestava servizio nella città di Monaco (Germania). Qui c'è un evento significativo nella vita del poeta - conoscenza con il grande Goethe e Schiller.
Nel lavoro del poeta dipinto un volo di un avvoltoio. Le linee fluiscono liberamente e con calma, come se passassero un'immagine del volo di uccelli liberi. L'autore divide il verso in due stanze, con un suono diverso.
Analisi del poema di Tyutchev "Dal campo di un aquilonerose "consente di notare che la prima stanza suona senza intoppi. Puoi dire che il suono è narrativo. Le parole lunghe qui creano un pyrrhic, che aiuta a trasmettere la grandezza dell'uccello. La lettura è possibile quasi senza pause. La parola chiave per la stanza può essere chiamata il verbo "andato". Dà l'immagine una completezza.
Il secondo verso non rappresenta il mondo reale. Qui l'eroe lirico riflette sulla dissimilarità dell'uomo e dell'uccello. L'attenzione è focalizzata sulle potenti ali di un aquilone, quindi il falco scompare. Le ultime righe sembrano tristi, l'eroe si rammarica di non avere ali.
Il lavoro di F.I. Tyutcheva è la riflessione dell'eroe lirico sulle possibilità delle persone. Se l'uomo è il re della terra, allora perché il cielo è inaccessibile a lui? L'ultima riga parla del desiderio ardente dell'uomo di conquistare il cielo.
Il pensiero vuole comprendere l'ignoto, ma non è datoandare oltre il "cerchio terreno". Questo è il motivo per cui i pensieri dell'eroe sono così amari perché "è cresciuto a terra" e deve lavorare qui, in basso, per nutrire se stesso e la sua famiglia. Un aquilone è disponibile per il cielo sconfinato e chiaro!
La caratteristica principale del lavoro è l'usol'autore di parole arcaiche. La forma "a terra" sottolinea la debolezza umana in relazione alla natura. La forma "lontano" rende il testo elevato, lo avvicina ad uno stile più elevato. I verbi nel poema aiutano a trasmettere la dinamica del quadro, la sua vivacità. "Madre Natura" è un accenno alla connessione di un aquilone-figlio e sua madre. Tutto questo ci permette di analizzare il poema "Dalla radura l'aquilone è risorto". Gli epiteti qui possono essere chiamati descrizioni di ali: sono potenti e vivaci.
Nel poema, si può vedere ilrealizzato da FI Tyutchev traduzione del monologo faustiano "Alle porte". Lì stiamo parlando del desiderio intrinseco dell'uomo di guardare in alto e in lontananza. Il risveglio dei sentimenti di Goethe connessi con gli uccelli: squillo allodola, impennata aquila e gru, amorevole casa.
Il suo poema filosofico che l'autore provaper dire al lettore che nonostante tutti i desideri, la sua parte è la vita sulla terra. Lascia che sia polveroso, ma nativo, portando il pane. Il cielo è per gli uccelli e per l'uomo è un elemento incomprensibile. E non desiderare di più, resta da capire semplici verità: una persona è un re sulla terra e un aquilone nei cieli.
Per questo motivo, c'è una leggera tristezza nell'anima del poeta. Sa che dalle turbolenze dei giorni di tutti i giorni, la difficile situazione politica e le bugie nella vita, è difficile da eliminare, è probabilmente impossibile. Ma non vuole sopportare la situazione, quindi ha scritto un lavoro così contraddittorio.
</ p>